L’Alternanza Scuola Lavoro, svolta negli ultimi tre anni di scuola superiore, cambia nome, e diventa “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”.
Questi percorsi si ripresentano come obbligatori, infatti gli studenti, alla prova orale dell’esame di maturità, dovranno esporne le esperienze effettuate.
La Legge di Bilancio 2019, nell’art. 1 commi da 784 a 787, ha rivisto l’Alternanza Scuola Lavoro, confermandone il valore strategico e introducendo alcune modifiche, seguendo quanto già anticipato dal Ministro Bussetti: “Fare esperienze di alternanza è molto importante. Per orientarsi sia nel mondo del lavoro sia nelle università. Tuttavia dobbiamo ricordare che l’Italia è molto variegata. Esistono territori con profonde differenze. Le esperienze che si possono fare nelle grandi città non possono essere fatte nelle campagne. Per questo è giusto dare un numero minimo di ore di alternanza da fare e contare sull’autonomia piena delle scuole. Ciascuna scuola potrà scegliere il percorso di alternanza e la durata con un numero minimo di ore di base. E ovviamente bisognerà sostenerle. Non è la quantità ad essere importante, ma la qualità dei percorsi“.
La domanda sorge spontanea: oltre al nome, quali cambiamenti sono stati apportati?
- È stato ridotto il monte ore minimo: 90 ore nei Licei, 150 ore negli Istituti tecnici, 210 ore negli Istituti professionali.
- Le risorse finanziare sono assegnate alle scuole nei limiti necessari allo svolgimento del numero minimo di ore.
- Gli studenti devono intraprendere attività sicure e tutelate, realizzando esperienze di qualità.
- E laddove non esistano sul territorio strutture ospitanti adeguate o percorsi di elevato livello formativo? Le ore previste per i “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” possono essere impiegate per l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, attraverso percorsi di certificazione delle competenze.
È previsto entro fine febbraio il decreto del MIUR che riporterà le nuove linee guida, che dovranno applicarsi sin da subito.